Materasso: la guida definitiva per capire se è quello giusto. Pt.1

È lui o non è lui? Preparati a dormire sonni tranquilli, perché con questa guida non avrai più dubbi: scopri subito se puoi fidarti del tuo materasso!

Le hai provate tutte. Tisane, rumore bianco, uno stile di vita che fa a gara con quello di un monaco zen… ma niente. Se dormi male e non sai con chi prendertela per le notti insonni e i risvegli traumatici, beh, forse non stai guardando nella direzione giusta.

Hai mai pensato a quanto tempo trascorri in compagnia del tuo materasso?
Ogni notte, per anni, ci passi le ore di quella che dovrebbe essere la parte più rilassante della giornata.
Nonostante ciò, non hai davvero la certezza che sia davvero il “partner” giusto per un buon sonno – e per il tuo benessere.

Bene, è arrivato il momento di scoprire se il tuo materasso è un complice su cui fare affidamento o se (sigh!) è il colpevole delle tue cattive notti: in questo caso puoi salutarlo e dare inizio a una nuova vita, fatta di vero relax e risvegli piacevoli.

Capire se dormi male per colpa del tuo letto è più facile di quanto pensi: ecco i 6 indizi che ti dicono che è arrivato il momento di cambiare materasso!

I primi tre segnali che indicano che dormi male riguardano proprio te e il tuo risveglio.
Se non ci sono cause evidenti come stress, cattive abitudini o fonti di disturbo ma il tuo risveglio è poco piacevole, allora… è colpa del tuo materasso.

1. Anticipi la sveglia

Svegliarsi prima che suoni la sveglia per certi versi può sembrare un vantaggio, ma non sempre lo è. Il rumore della sveglia non piace a nessuno, ma evitarlo perché abbiamo aperto gli occhi molto prima del previsto non è un buon segno.

Può succedere che il corpo, per evitare lo stress provocato dall’allarme della sveglia, si autoregoli preparandosi per tempo a svegliarsi, in modo da precedere di qualche minuto il traumatico evento.
Il problema è se ti svegli con largo anticipo: in questo caso significa che il tuo sonno è leggero, quindi non abbastanza riposante. Se non ci sono motivi particolari a tenerti con gli occhi aperti, non ti resta che mettere in dubbio il feeling col tuo materasso.

2. Ti svegli senza energie

La sveglia suona. Apri gli occhi a fatica, non fai a tempo a scendere dal letto che sei già in preda a un’incredibile spossatezza. Cosa significa? Che non hai riposato abbastanza. Non importa che tu abbia dormito almeno 8 ore, il tuo sonno non è stato rigenerante: non ha concluso i suoi cicli e probabilmente, senza che tu te ne accorgessi, è stato costellato di tanti (troppi) micro-risvegli. In poche parole, oltre alla quantità conta soprattutto la qualità del sonno: e, diciamocelo, quella del tuo è pessima!
Se non ci sono cause evidenti a cui imputare un cattivo sonno (abitudini sbagliate, fonti di disturbo), sai già cosa fare, vero?

3. Mal di schiena al risveglio

Oppure mal di testa, dolore cervicale, sciatica. Se al tuo risveglio sei a pezzi e dolorante e nel corso della giornata il dolore diminuisce, è molto probabile che la colpa sia del tuo materasso. Anche se rigido, non è detto che sia il più adatto, anzi: per esempio sembra che i materassi a medio comfort siano i più indicati nel caso di dolori alla parte bassa della schiena!

Forse questi tre punti ti sono già bastati per risolvere il mistero. Se invece non ti riconosci in nessuna di queste situazioni o se vuoi approfondire le indagini per avere assoluta certezza che sia il tuo materasso il vero colpevole, continua a leggere il resto della guida qui!

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